Spettacolo di clown, musica dal vivo, lancio di coltelli e arti circensi.
Vincitori Premio Emilio Vassalli 2018 e Trampolini 2019
Vincitori Premio Emilio Vassalli 2018 e Trampolini 2019
Al giorno d’oggi viviamo nell’ansia della comunicazione, nella costante necessità di sapere cosa faccia l’altro, con chi è, cosa ha pensato, quando e dove?
É possibile comunicare senza sapere tutto questo?
La bellezza di un incontro casuale, la purezza di un gesto inaspettato o la condivisione di un pensiero nella distanza sembrano ormai concetti fuorimoda…anzi…Demodè!
É cio’ che vivono i due clown che con le loro inquietudini e le loro composizioni musicali cercano di destreggiarsi tra lanci di coltelli, giocoleria, verticali a due metri d’ altezza, restando coinvolti in una sinfonia di imprevisti e in una danza di eccentriche follie sperando alla fine di tutto di amarsi senza sapere.
Attraverso le alte tecniche circensi e la musica dal vivo i due eccentrici personaggi fuori dal tempo raccontano una storia, o forse piu’ di una, immersi in un contesto fantasioso ed originale composto da una struttura che racchiude un mondo fatto di ironica follia, poetica musicale e vertiginosa destrezza.
Mario Levis
Mario Levis, clown, musicista e giocoliere creatore delle sue performance e spettacoli nasce dalle montagne bellunesi. Si trasferisce a Torino per frequentare l’Atelier di Teatro Fisico e sviluppare le sue doti che affina e impara ad usare con l’arte del teatro di strada. Successivamente si forma con vari maestri in europa e intraprende un viaggio studio in Brasile dove ospite del Teatro Lume di Campinas impara le loro tecniche mescolandole alla sua formazione. Negli anni crea la Performance di teatro di figura e musica dal vivo chiamata “L’albero che Suona la Sega” e lo spettacolo di clown e manipolazione di oggetti “Hanger?”. Creazioni originali con cui inizia a partecipare a numerosi festival internazionali come Mimoff Festival in Francia o Pflasterspektakel Linz e mondiali come Hi Seul Festival Corea o Fremante Festival Australia.
Silvia Martini
Silvia Martini ha radici circensi. Terminata a Roma, la sua carriera da ginnasta ritmica, inizia il suo percorso artistico prima nella Scuola di Circo Carampa e negli Studi Teatrali Chamè-Genè di Madrid. Successivamente viaggia a Buenos Aires e per tre anni frequenta la Scuola di Circo Criollo specializzandosi in Verticali, clown e lancio di coltelli. Tornata in Europa approfondisce lo studio delle discipline in Francia nella casa di Cloude Victoria e in Italia con Firenza Guidi e nell’Atelier di teatro Fisco Philip Radice.
Autrice di due spettacoli di teatro di strada: Happy Hoop e Distraction, vincitore della Prima Edizione dell’OrangoBando. Collabora in numerose produzioni di circo/teatro tra cui Les Jolies Fantastiques.